Per avviare sin da subito la concretizzazione di quanto prodotto nello Studio di Fattibilità, anche a seguito dei numerosi incontri che, durante l’intero svolgimento delle fasi di analisi e di elaborazione progettuale, si sono tenuti con le Amministrazioni locali, è stato predisposto un documento di intenti.
Questo documento aveva il compito di “stimolare” gli Enti locali territorialmente coinvolti dallo Studio di Fattibilità a riflettere circa l’opportunità di dare una futura attuazione ad Arco Verde, anche prevedendo specifiche e strategiche misure “interne”, come ad esempio il riconoscerne le valenze ecologiche in seno agli strumenti urbanistici comunali o attivare specifiche azioni finalizzate a darne attuazione.
La Carta di Intenti, come recita il nome stesso, non prevedeva impegni finanziari “a priori” in capo alle Amministrazioni locali ma solo un intendimento – peraltro prezioso – a proseguire il cammino trapreso con la Provincia per cercare di avviare, a seconda delle possibili fonti di finanziamento disponibili, la concreta attuazione di Arco Verde.
L’iniziativa promossa ha dimostrato un notevole successo, confermato dalla sottoscrizione della stessa da parte di ben quindici Amministrazioni Comunali, una Comunità Montana e due aree protette Regionali.

Quadro dei Comuni firmatari la Carta di Intenti sul territorio Arco Verde. A questi si sommano Enti di tutela come la Comunità Montana Valle Imagna, il Parco Adda Nord e il Parco dei Colli di Bergamo.