Immagini e contenuti che raccontano, con lo sguardo dei bambini della scuola elementare di Strozza, il contesto e gli interventi realizzati in Valle Imagna, lungo il percorso ciclo-pedonale costruito sull'ex-canale Enel situato tra i comuni di Strozza e Ubiale Clanezzo. I contenuti sono realizzati durante un'uscita didattica sui luoghi di intervento e un successivo lavoro in classe; i bambini vengono invitati a rappresentare con fotografie, filmati e disegni, i temi appresi sugli interventi del progetto Arco Verde, con particolare attenzione per tutto ciò che concerne la vita degli anfibi oggetto di salvaguardia.
Il progetto di intervento ecologico prevedeva complessivamente la realizzazione di quattro nuove aree umide artificiali sul modello delle pozze d’abbeverata poste in ambiente prealpino. Il fondo degli stagni è stato impermeabilizzato attraverso l’apposizione di una geomembrana in caucciù sintetico, che non contenendo additivi inquinanti e non rilasciando sostanze nocive, consente la vita a flora e fauna acquatica. Ogni stagno ha una superficie indicativa di circa 25-45 mq, per una profondità media di circa 40-50 cm. Il terreno di escavazione è stato utilizzato per realizzare la risagomatura della parte a monte dello stagno e per rendere l’andamento del fondo lievemente digradante verso il centro della vasca a favorire la formazione di più micro-habitat. Le aree umide sono alimentate unicamente da acque meteoriche e di dilavamento 2 superficiale. A separazione tra le pozze e il percorso ciclo-pedonale è stata posizionata una staccionata in legno grezzo sia al fine di consentire il transito pedonale e ciclabile in piena sicurezza, sia allo scopo di proteggere gli stagni da elementi di disturbo. Le nuove staccionate sono state realizzate in conformità con le barriere già poste a protezione di alcuni limitrofi tratti del tracciato ciclopedonale.